FRAGMENTS – Frammenti dal futuro

OUTPUT

Contestualmente al progetto “MIC 4.0 - Dalla digitalizzazione alla fruizione. Un ponte tra il patrimonio storico e le frontiere digitali dell’arte della ceramica.” finanziato dai fondi europei della Regione Emilia-Romagna, abbiamo progettato un puzzle game con lo scopo di avvicinare un pubblico di giovani e adolescenti al mondo del MIC e dell’arte ceramica. Fragments è un videogioco accessibile in qualunque momento e da qualunque luogo, in cui i giocatori devono avventurarsi in un’esperienza virtuale alla ricerca di frammenti di manufatti sparsi in alcuni luoghi importanti della città di Faenza, per poter ricostruire le opere e scoprirne curiosità e informazioni storiche. Al completamento del gioco gli utenti, oltre a ricevere un biglietto ingresso omaggio per visitare il MIC, scoprono l’esistenza di un livello segreto che permette di continuare l’esperienza solo recandosi al museo. Il videogioco fornisce prima un preteso per avvicinarsi al patrimonio artistico della ceramica e poi uno stimolo a visitare di persona il MIC. Inoltre, per garantire un adattamento costante alle preferenze e allo stile del pubblico di riferimento, ogni fase di programmazione di Fragments è stata testata da un gruppo di giovani e adolescenti e ottimizzata grazie a un sistema di feedback integrato all’interno del gioco.

Strategy

In un ampio programma di innovazione digitale del Museo, Fragments si inserisce come strumento strategico per parlare, avvicinarsi e far conoscere il mondo delle ceramiche alle nuove generazioni. Pensato per essere accessibile a tutti e giocabile ovunque, non richiede una visita preliminare al MIC, ma vuole stimolare curiosità e partecipazione, rendendo il patrimonio artistico interessante e coinvolgente per i più giovani. L’obiettivo è quello di avviare un dialogo digitale con il pubblico, per poi invitarlo a scoprire di persona le collezioni del museo.

Visual identity

Con lo scopo di immergere il giocatore in un’avventura dal clima “glaciale”, abbiamo realizzato un game design i cui tutti gli elementi rimandano al tema del ghiaccio, attraverso illustrazioni realizzate ad hoc e una palette cromatica dai toni freddi. L’intero gioco è accompagnato da una un alieno vestito in abiti invernali, una mascotte creata appositamente per guidare il giocatore attraverso le varie fasi e rendere l’esperienza ancora più personalizzata e coinvolgente. Tutti questi elementi compongono un’estetica che concilia lo stile tipico del mondo del gaming – cartoon e illustrato – con l’eleganza del mondo museale: questo aspetto è visibile soprattutto nelle card collezionabili delle opere, che creano una perfetta cornice comunicativa per le ceramiche.

Game design

Fragments è un puzzle game di argomento culturale ambientato in un futuro distopico in cui la Terra è sprofondata in una nuova era glaciale che ha distrutto l’umanità intera. Il giocatore veste i panni di un esploratore alieno che deve ricostruire il loro patrimonio culturale degli antichi abitanti della terra, trovando e restaurando i frammenti di ceramiche del MIC sepolte in giro per la città. Il giocatore si muove su una mappa virtuale di Faenza, in cui i punti d’interesse vengono sbloccati progressivamente al completamento di alcune attività. In ogni luogo sono nascosti dei frammenti, recuperabili attraverso il completamento di un puzzle in stile nonogram, da ricomporre per restaurare le antiche opere e sbloccare i nuovi livelli: in questo modo si ottengono le card collezionabili con informazioni e curiosità utili sugli oggetti. Al completamento dell’ultimo livello, il giocatore viene premiato con un biglietto ingresso omaggio per il MIC, utile per accedere a un livello segreto, giocabile solo recandosi al museo.

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